Copertina in cartapecora segnata dal tempo dorso in pelle con numerosi nastri adesivi trasparenti e estremità superiore verso quarta mancante. Taglio brunito con larghe punte di colore rosso. Leggero inizio di distacco tra seconda e risguardo. Frontespizio con titolo a due colori bella e ampia immagine b.n. a da metà pagina due timbri illeggibili sul margine esterno inferiore. Il testo è su due colonne ben leggibile anche quando il fondo diventa brunito. L'indice posto all'inizi
Libro usato in buone condizioni Pagine ingiallite lievemente illustrate. Tagli regolari impolverati Copertina flessibile cartonata con lievi segni d'uso
Buono stato. Mancante di sopraccoperta. Rilegatura editoriale in cartoncino uso tela con impressioni in oro al dorso ed al piatto. Timbri di biblioteca. Paginazione lievemente ingiallita. Religione cristiana Raimondo Spiazzi LA CHIESA NELLA STORIA Vol 1 UN'ESPERIENZA BIMILLENARIA Bibliotheca Fides 1966 Religione cristiana
Legatura: artigianale. Copertina in cartonato foderata con cartapecora evidenti tracce del tempo con gore anche importanti segni d'uso. Pagine in pergamena. Occhietto con evidenti gore e numero in matita sull'angolo superiore esterno. Frontespizio con bellissimo stemma xilografato nella parte inferiore presenza di numerose gore. Testo perfettamente leggibile gore sparse ma raramente importanti leggerissima ombratura. Formato 39 50 x 24 Zeger Bernard van Espen in latino Sigerus Bernardus Espenius (Lovanio 9 luglio 1646 ¹ Amersfoort 2 ottobre 1728) era un giureconsulto e canonista belga professore a l'università di Lovanio e il più importante rappresentante del movimento giansenista in Europa. Jus ecclesiasticum universum 1781 (Milano Fondazione Mansutti). La sua difesa dei diritti dei re in materia ecclesiastica (regalismo) e le sue posizioni episcopalistiche gli valsero l'accusa di giansenismo e lo costrinsero a lasciare la cattedra a Lovanio (all'epoca nel territorio dei Paesi Bassi meridionali in seguito del Belgio) per andare a Leida (nella parte settentrionale dei Paesi Bassi). Queste sue teorie provocarono la messa all'Indice dei libri proibiti della