Legatura artigianale. Copertina in mezza pelle sporca con vasti segni d'usura. Volume 2 con dorso mancante. Taglio sporco con fioriture e tracce di umidità. Paginazione brunita. Interno in buone condizioni.
Legatura: artigianale. Copertina: in mezza pelle sporca con segni d'usura ai margini. Sguardi: sporchi. Pagine testo: ingiallite brunite ai margini. Interno in ottime condizioni.
Nuova edizione completamente aggiornata in copertina rigida rossa telata titoli in oro al dorso lievemente schiarito. Agli interni risguardi privi di segni o tratti caratteristica colorazione del tempo alle pagine e normale brunitura ai margini esterni. Tagli regolari impolverati rilegatura salda e unita. Buono.
Copertina cartonata sporca lievemente piccolissimo strappo alla testa del dorso. Tagli e pagine ingialliti. Collana: "Trattato di Diritto Civile Italiano vol. 12 tomo 2° fasc. 1°".
Copertina: in mezza pelle sporca con segni d'usura ai margini. Legatura: artigianale. Dorso: usurato con impressioni in oro. Sguardi: con gore. Pagine testo: ingiallite brunite ai margini con gore
Copertina: in mezza pelle con segni d'usura ai margini sporca lievemente. Legatura: artigianale. Dorso: con impressioni in oro. Taglio: con fioriture. Pagine testo: ingiallite brunite ai margini con gore. Sguardi: con gore con segni di umidità
Legatura artigianale. Copertina in cartonato telato. Taglio brunito con il sottofondo di puntini coloro azzurro. Pagine in pergamena pregiata. Frontespizio con parte dei titoli color rosso e stemma xilografato al centro. Interno con le inevitabili tracce del tempo brunitura e gore che non intaccano la perfetta leggibilità. Formato 24 x 19 Opera di capitale importanza per lo studio del diritto romano. Volume preziosissimo di assoluto valore antiquario e da collezione. Arnold Vinnen (Monster 1588 ¹ 1657) è stato un giurista olandese. Si laurea a Leida e diventa rettore del Collegio delle Scienze Umane all'Aia dal 1619 al 1633. Ritenuta una delle figure principali della scuola giuridica olandese alcuni suoi scritti furono inseriti nell'Indice dei Libri Proibiti a causa delle teorie considerate eretiche sul Concilio di Trento. Scrive anche le note ai Commemtarii ad rem nauticam di Pieter Peck. Tuttavia la sua opera principale è il Commentarius institutionum imperialium curato da Johann Gottlieb Heinecke e stampato la prima volta nel 1642. Il testo è un saggio fondamentale sul diritto romano in uso per tutto il XVIII secolo. (Wikipedia)