Legatura: a colla. Copertina: cartonata. Pagine testo: con gore ingiallite brunite ai margini. Taglio: con fioriture ingiallito sporco. Margini delle pagine: con macchie ingialliti. Frontespizio: con gore ingiallito. Sguardi: ingialliti. Dorso: nervato
Libro in buono stato. Brossura con alette illustrative. Dedica a penna nel frontespizio. Fisiologicamente ingiallito. Storie di uomini città e denaro dalla più grande democrazia del mondo
Legatura: a filo refe. Copertina: in cartoncino uso tela. Sguardi: ingialliti. Pagine testo: ingiallite brunite ai margini. Frontespizio: ingiallito. Margini delle pagine: ingialliti. Dorso: con impressioni in oro. Taglio: ingiallito
Copertina cartonata con segni d'uso, sporca. Volume facente parte dell'Opera Omnia di Alfredo Oriani (1852-1909) a cura di Benito Mussolini. Le opere di Oriani spaziano dal romanzo ai trattati di politica e di storia, dai testi teatrali agli articoli giornalistici, sino alla poesia. Dopo la fine della Grande Guerra il fascismo si appropriò del pensiero di Oriani e tese a valorizzarlo e a diffonderlo con la pubblicazione, negli anni '30 del novecento, delle opere complete, edite in 30 volumi da Cappelli. Quest'opera venne curata da Benito Mussolini. Apprezzamento per il pensiero di Oriani venne anche dal Gramsci dei Quaderni: egli, riflettendo sulla mancanza in Italia di una letteratura nazional-popolare, vedeva in Oriani uno dei pochi autori italiani consapevoli di questa esigenza.