Lotto di 10 libri della letteratura straniera Sonzogno con copertine rigide ed in condizioni mediocri con i seguenti titoli ed autori: Nemesi-P.Bourget. Una ragazza d'oggi-J.H. Rosny. La Débâcle I e II volume (La guerra franco-prussiana)-E.Zola. La signorina di Maupin-T. Gautier. Gli amori d'un'avvelenatrice-E. Gaboriau. La caccia all'uomo I passi nelle tenebre La signorina non mi tocchi Artista e Castellana di C. Foley.
la copertina è flessibile cartonata con alette informative lievemente ingiallita e con angoli stanchi.Le pagine sono in buone condizioni e i tagli sono lievemente ingialliti ma non presentano difetti.
Copertina in brossura brunita con vaste fioriture con segni d'usura staccata dalla paginazione. Taglio irregolare con fioriture.Paginazione brunita. Sguardi con vaste fioriture.
Prezioso volume in copertina rigida telata rinforzi angolari e al dorso in similpelle normali e fisiologici segni di polvere poche piccole gore al retro. Agli interni pagine del caratteristico colore del tempo ben preservate tagli regolari rilegatura salda e unita. Molto buono.
Buono stato. Grande formato. Rilegatura editoriale uso tela. Sovraccoperta lucida a colori con alette con lievi segni d'uso e piccolo strappo in basso. Introduzione di Riccardo Bacchelli. Fotografie in bianco e nero dell'Autore. Mario Rebeschini L'ultimo Po ERSA 1980 grafia
Condizioni mediocri. Copertina flessibile con evidenti segni d'uso. Dorso danneggiato e usurato. Tagli rovinati con bruniture. Pagine ingiallite. Segni a matita su alcune pagine.
Copertina cartonata con segni d'uso, sporca. Volume facente parte dell'Opera Omnia di Alfredo Oriani (1852-1909) a cura di Benito Mussolini. Le opere di Oriani spaziano dal romanzo ai trattati di politica e di storia, dai testi teatrali agli articoli giornalistici, sino alla poesia. Dopo la fine della Grande Guerra il fascismo si appropriò del pensiero di Oriani e tese a valorizzarlo e a diffonderlo con la pubblicazione, negli anni '30 del novecento, delle opere complete, edite in 30 volumi da Cappelli. Quest'opera venne curata da Benito Mussolini. Apprezzamento per il pensiero di Oriani venne anche dal Gramsci dei Quaderni: egli, riflettendo sulla mancanza in Italia di una letteratura nazional-popolare, vedeva in Oriani uno dei pochi autori italiani consapevoli di questa esigenza.