Copertina cartonata sporca lievemente e ingiallita. Tagli irregolari e ingialliti e pagine ingiallite. Collana: "I Grandi capolavori". Edizione del 1937.
Copertina flessibile ingiallita ed ombrata con sovraccoperta acetata applicata la prima ed ultima pagina sporca di colla tagli e pagine imbruniti buona la fruibilita'. Traduzione di Carlo Coardi IX edizione scolastica.
Copertina cartonata. Sovraccoperta plastificata con alette informative brunita con segni d'uso ai margini. Dorso brunito. Frontespizio e pagine di testo lievemente ingiallite. Tagli lievemente ingialliti.
Copertina: in mezza pelle. Dorso: nervato con impressioni in oro presenti lievi segni d'uso sui margini .Pagine e tagli brunite sul frontespizio è presente un picolo segno con la penna.Interni in ottime condizioni.
il libro si presenta con una copertina flessibile plastificata con alette informative; le pagine di testo leggermente ingiallite non riportano segni di scrittura o altri segni d'uso sono perfettamente leggibili
Copertina in cartonato plastificato illustrata. Taglio superiore e laterale in via di ingiallimento qualche traccia di sporco. Interno in ottimo stato Si tratta del seguito de Il potere della spada e narra le varie vicende che seguono al matrimonio di Michel Shasa Cournety (nipote di Garrik e Sean Courtney protagonisti de Il destino del leone) con Tara Malcomess. Siamo nel periodo dell'apartheid. Nel 1952 Shasa grazie anche al suo fratellastro Manfred De La Rey (figlio illegittimo di Centaine de Thiry madre di Shasa) ha fatto carriera nel mondo della politica nel Partito Nazionale mentre sua moglie Tara si è innamorata di Moses Gama un rivoluzionario di sinistra dell'ANC in contrasto con il più diplomatico Nelson Mandela Tara inoltre appoggia Moses nelle sue operazioni di terrorismo tra cui quella di far esplodere una bomba all'interno del parlamento sudafricano. L'attentato fallisce anche per il tentennamento finale di Tara che esita nel vedere il padre Blaine fra le possibili vittime. Moses viene così imprigionato e per salvarsi la vita denuncia gli altri membri dell'ANC compreso Mandela. Poco tempo dopo (1967) Jakobus Stander figlio illegitimo
Copertina in cartoncino mille righe, impercettibili segni d'uso, alette. Da "Quaderni della Fondazione Adriano Olivetti", 53. Prefazione di Alessandro Ferrara