Copertina plastificata. Tagli e pagine integri. Tiratura di 500 copie. Scritta con nome alla guardia inferiore. Firma e disegno autografi dell'autore. Raro.
Libro usato in buone condizioni. Pagine ingiallite lievemente e finemente illustrate. Tagli regolari impolverati Copertina flessibile cartonata con lievi segni d'uso
Piatti con leggeri segni del tempo e fioriture. Dorso leggermente macchiato. Tagli bruniti. Presenta una dedica a penna nell'antiporta. Interno ingiallito ma in buonissimo stato.
Legatura: editoriale. Pagine testo: ingiallite brunite ai margini. Sovraccoperta: plastificata con alette informative con lievi strappi. Copertina: cartonata con segni d'usura ai margini. Interno in ottime condizioni.
Legatura: artigianale. Copertina in cartonato marmorizzato segni d'uso particolarmente ai margini. Dorso telato con titolo scritto a mano su etichetta di carta. Taglio brunito. Timbro sull'occhietto. Pagine ombrate presenza di gore alcune delle quali abbastanza intense. Formato 18x12 Racconto pieno di suggestioni e di pathos autentico. Giovanni Domenico Ruffini (Genova 20 settembre 1807 ¹ Taggia 3 novembre 1881) è stato uno scrittore e patriota italiano. La vita della famiglia Ruffini fu molto travagliata a causa della fragilità di salute dei suoi componenti e dei problemi con la giustizia legati all'attività patriottica. Già il padre Bernardo Ruffini d'idee liberali ebbe dei problemi da giovane che gli impedirono la carriera in magistratura. La madre Eleonora Curlo Ruffini figlia del marchese Ottavio Curlo di Taggia diede alla luce ben tredici figli ma solo 4 maschi e una femmina Angiolina giunsero all'età adulta. Giovanni nasce nel 1807 e trascorre l'infanzia a villa Eleonora a Taggia successivamente frequenta il collegio Reale della SS Annunziata dopodiché s'iscrive alla facoltà di legge. è in quegli anni ch
La copertina rigida ha leggeri graffi e macchie in alto del dorso ha un'ammaccatura il libro ha fioriture ed ombrature del tempo nel contempo il testo è intonso