Copertina in cartoncino scolorita e con segni d'uso ai margini; Dorso usurato e con mancanze; Sguardia irregolare; Tagli bruniti; Paginazione parzialmente intonsa.
Legatura editoriale. Copertina cartonata. Sovraccoperta con alette sporca lievemente. Paginazione brunita. Interno in ottime condizioni.554 p. ; 21 cm.
Copertina artigianale con banda e angoli in tela e titolo dorato al dorso sporca e leggermente usurata. Tagli ingialliti e irregolari. Pagine ingiallite.
Copertina rigida cartonata in buone condizioni sopraccoperta con alette informative con lievi segni d'uso i tagli sono regolari impolverati e lievemente ingialliti tra le pagine alcuni segni a matita non ne compromettono la buona fruibilità.
Collana "LO SPECCHIO" I POETI DEI NOSTRI TEMPI. Prima edizione.Copertina flessibile protetta da cerata opacizzata. Pagine ombrate con lieve fioritura ai margini.
Copertina cartonata con banda in tutta tela, sporca e ingiallita lievemente. Tagli sporchi di polvere e ingialliti. Pagine ingiallite. Collana: "I coralli" 105.
Legatura: artigianale. in cartonato telato tracce di sporco titolo al piatto e sul dorso su etichetta in oro impressa. Sovraccoperta con immagine a colori segni d'uso e tracce di sporco ai margini. Ulteriore sovraccoperta in plastica trasparente. Taglio brunito maggiormente il superiore dove si trovano anche delle gore. Pagine leggermente ombrate maggiormente ai margini. Formato 20 x 12
Copertina cartonata con segni d'uso, sporca. Volume facente parte dell'Opera Omnia di Alfredo Oriani (1852-1909) a cura di Benito Mussolini. Le opere di Oriani spaziano dal romanzo ai trattati di politica e di storia, dai testi teatrali agli articoli giornalistici, sino alla poesia. Dopo la fine della Grande Guerra il fascismo si appropriò del pensiero di Oriani e tese a valorizzarlo e a diffonderlo con la pubblicazione, negli anni '30 del novecento, delle opere complete, edite in 30 volumi da Cappelli. Quest'opera venne curata da Benito Mussolini. Apprezzamento per il pensiero di Oriani venne anche dal Gramsci dei Quaderni: egli, riflettendo sulla mancanza in Italia di una letteratura nazional-popolare, vedeva in Oriani uno dei pochi autori italiani consapevoli di questa esigenza.