3°ed. riveduta e corretta in copertina rigida telata segni di usura ai fianchi del dorso e lievi segni di scaffalatura. Agli interni le pagine si presentano lievemente indorate ben preservate perfettamente agibili alla lettura assenti tracce di consultazione. Tagli regolari impercettibili velature di polvere in testa la rilegatura delle pagine è unita e salda mentre il piatto posteriore appare scollato dalla costa.
Copertina: con segni d'usura ai margini, in mezza tela. Dorso: con impressioni in oro. Due volumetti rilegati insieme. Nel 1780, nei pressi dell' Appia, viene scoperto il cosiddetto Sepolcro degli Scipioni. A' la scintilla della sua opera pi๠famosa, le "Notti romane", la cui prima parte venne pubblicata nel 1782. L' edizione definitiva è quella del 1804. A' l' opera italiana pi๠letta ed ammirata del suo tempo, come testimoniano le decine di edizioni, le traduzioni, le imitazioni. Verri immagina di incontrare gli spettri degli antichi Romani, guidati da Cicerone, e di intrattenersi con loro sulla grandezza e la decadenza delle civiltà , le leggi e le istituzioni, la religione. Molto raro.
Copertina: leggermente ingiallita, leggermente sporca soprattutto in quarta. Dorso: leggermente ingiallito. Taglio: ingiallito e leggermente irregolare nella parte superiore. Frontespizio: ingiallito. Margini delle pagine: ingialliti. Pagine testo: ingiallite, brunite ai margini. Legatura: a filo.
Copertina uso tela con titolo dorato al dorso. Sovraccoperta plastificata con alette informative sporca. Tagli sporchi di polvere pagine leggermente ingiallite. Collana:"Scrittori italiani e stranieri"