Buono stato. Rilegato. In lingua francese. Le pagine e la copertina flessibile sono ombrate. Nelle pagine ad occhietto è presente una scritta in penna.
Illustrato da 20 disegni originali di GINO DE' BENI. Copertina artigianale rigida ombrata e lievemente rovinata dal tempo. Caratteri in oro impressi sul dorso quasi inesistenti. Pagine ingiallite con fioritura e lievemente ondulate. Copertina originale interna.
Copertina in brossura brunita. Sovraccoperta con alette ingiallita",sporca con lievi segni d'usura.Taglio sporco lievemente.Paginazione brunita. Sguardi con lievi segni d'usura e scritta a matita.Interno in buone condizioni.
Copertina: con segni d'usura ai margini, in mezza pelle. Dorso: con impressioni in oro. Le Lettere famigliari, costituite da circa ottocento lettere fornirono non solo un archivio documentaristico di prim'ordine, ma anche un'importante fonte di informazioni sulla cultura rinascimentale. Nelle lettere vengono trattati tematiche letterarie e religiose, di costume e avvenimenti politici e militari. Molto raro.
Copertina in brossura con alette sporca lievemente con segni d'usura. Sguardi inferiori con appunti scritti a matita. Taglio sporco lievemente. Interno in ottime condizioni.
Legatura: artigianale. coeva semipelle. Piatti in cartonato con motivi floreali impressi a secco segni d'uso e gore. Dorso in pelle con titoli e nervi in oro su tasselli vede-arancione. Taglio brunito con minime gore. Etichetta identificativa sul lato superiore esteriore di seconda di copertina. Sguardo con strappo nella parte inferiore interna. Testo perfettamente leggibile con ininfluenti gore sparse in maniera non uniforme. Formato 23 x 15 Opera di altissimo livello di questo celebre linguista piemontese. Esemplare raro molto ben conservato. Carèna Giacinto. - Erudito (Carmagnola 1778 - Torino 1859); il suo nome più che alle opere di scienze naturali è legato alle Osservazioni intorno ai vocabolarii della lingua italiana (1831) e al Prontuario di vocaboli attenenti a parecchie arti ad alcuni mestieri a cose domestiche ecc. (1840 segg.) che indusse il Manzoni a dirigergli una famosa lettera sulla questione della lingua (1847).
Copertina in pelle con titolo in oro al dorso abrasioni ai piatti e dorsi questi maggiormente abrasi. Tagli rossi e pagine ingiallite con bruniture sparse. lettura ben fruibile.