Ristampa della Quarta edizione. Nella Collana Commentario del Codice Civile a cura di Antonio Scialoja e Giuseppe Branca. In copertina flessibile cartonata brunita taglietto laterale ai piatti segni di scaffalatura. Agli interni due piccole gore al frontespizio pagine brunite tagli chiusi in testa barbette rilegatura salda e unita.Buono.
Copertina in ecopelle con titolo in oro al dorso pieghe da lettura al dorso cerniera posteriore allentata ma tenuta non compromessa. Tagli e pagine ingialliti. Collana: "Commentario teorico-pratico al codice civile".
Ottimo stato. Come nuovo. Brossura editoriale. Dalla collana 'L'era di Antigone - Quaderni del Dipartimento di Scienze Giuridiche della Seconda Università degli Studi di Napoli', diretta da Giuseppe Limone, volume 1. Giurisprudenza Giuseppe Limone a cura di L'arcipelago dei diritti fondamentali alla sfida della critica Franco Angeli 2006 Giurisprudenza
Buono stato. Rilegatura artgianale in mezza tela con angoli. Paginazione ingiallita. Giurisprudenza Francesco Triaca ELEMENTI DI DIRITTO COMMERCIALE Hoepli 1886 Giurisprudenza
Legatura: artigianale. completamente foderata in carta pecora segni d'uso ai margini dove si trovano leggere mende titoli e fregi in caratteri dorati impressi sul dorso. Taglio normalmente brunito. Frontespizio con titoli e barre in rosso e nero splendida immagine xilografata con doppio stemma nella parte inferiore. Pagine in pergamena a doppia colonna con i caratteristici segni del tempo dove più accentuati dove meno. Formato 39 x 25 Esemplare ottimo e rarissimo forse unico della magnifica edizione dell'editore modenese. Jacques Cujas italianizzato in Jacopo Cuiacio (Tolosa 1522 ¹ Bourges 1590) è stato un giurista francese. Proveniente da una famiglia di origini modeste iniziò l'insegnamento universitario nel 1547 alla Facoltà di diritto dell'Università di Tolosa concludendo la carriera nel 1590 a Bourges ove aveva insegnato altre due volte (nel 1555-1557 e nel 1559-1560). Dal 1566 al 1567 insegnò a Torino mentre in altre due occasioni fu docente a Valenza (1557-1559 e 1567-1575). Membro di spicco della Scuola culta francese contrastò apertamente Bartolo da Sassoferrato privilegiando l'esegesi del testo rispetto al