Copertina: in piena tela, con impressioni in oro al piatto. Legatura: editoriale. Dorso: sporco, con impressioni in oro. Interno in ottime condizioni. Opera composta da 14 volumi da 1.5 kg circa l'uno. Dizionario in ordine alfabetico di pittori,scultori,disegnatori ed incisori di tutti i tempi e del mondo con schede contenenti dati anagrafici,analisi delle opere e dati relativi ad aste.
Il "Grande dizionario dei pittori" è un repertorio che raccoglie in un unico volume oltre 350 artisti. Spaziando dal tardo medioevo al contemporaneo e dall'Europa al Nord America il dizionario raccoglie le schede dei più importanti pittori fornendone la biografia e le opere principali commentate da brevi testi esplicativi sullo stile e le caratteristiche dell'autore volume in buone condizioni
Ottimo stato. Volumi come nuovi. Cofanetto in cartoncino uso tela in condizioni non buone contenente l'opera composta da due volumi. Brossure editoriali a colori. Catalogo della Mostra, Roma,11-31 marzo 1992. Arte AA VV ICONOGRAFIA COLOMBIANA Treccani 1992 Arte
Legatura ed. Copertina tutta tela con impressioni in oro al dorso. Sovraccoperta plastificata. Cofanetto in tutta tela sporco con lievi segni d'usura ai bordi. Foto parziale per dimensioni esemplare cm. 25,5 X 33,5.
Ottimo stato. Legatura in cartonato editoriale con sopraccoperta leggermente ingiallita. Piccole fioriture ai risguardi. ARTE. Testo plurilingue in italiano, in inglese e in francese. Arte AA VV Franz Borghese L'atelier Gallerie d'arte Orler TéCHNE Edizioni per l'arte 2000 Arte
Sovraccoperta: cartacea. Copertina: in brossura. Pagine testo: ingiallite lievemente. Cartellina contenente 12 tavole a colori con le riproduzioni dei dipinti del pittore.
Copertina: flessibile con lievi segni d'uso lungo i bordi e i margini anche in quarta di copertina. Dorso: margini leggermente stanchi. Taglio: leggermente sporco e ingiallito in modo molto lieve. Legatura: a colla.
Legatura: editoriale. in cartoncino plastificato illustrato grandi alette. Formato 28 x24 Museo Salvatore Ferragamo 19 giugno 2014 19 aprile 2015 Camminiamo su due piedi da almeno sei milioni di anni e da subito abbiamo imparato a scaricare il peso del nostro corpo sull'arco del piede. Salvatore Ferragamo ha dedicato la sua vita allo studio anatomico del piede e dell'arco plantare confrontandosi con l'architettura e l'ingegneria come dimostrano i suoi brevetti. L'elogio del camminare danzare scalzi o sulle punte avanzare sul filo come funamboli scalare montagne incedere e marciare a comando passeggiare per ritrovare se stessi deambulare senza meta sono solo alcuni dei temi affrontati nel volume a corredo della mostra Equilibrium il nuovo progetto del Museo Salvatore Ferragamo curato da Stefania Ricci e Sergio Risaliti. Equilibrium si basa infatti su un confronto tra opere d'arte di valore e significato eccezionali e media diversi - pittura scultura fotografia video cinema edizioni a stampa - arricchito da documentari e testimonianze storiche immagini d'archivio e una serie di interviste a personaggi celebri della nostra epoca: Wanda Miletti Ferragamo e James Ferra