ATTI E MEMORIE della Società Tiburtina di storia e d'arte

Copertina flessibile in buone condizioni con pagine ingiallite.

Copertina cartonata tagli sporchi di polvere pagine integre. Collana:"Studi di storia 16".

Civiltà dell'Oriente. Condizioni buone copertina flessibile appena ombrata sul dorso.

Copertina plastificata. Pagine integre. Sovraccoperta.

Universale scienze sociali 33. Prima edizione. Condizioni buone con pagine leggermente ingiallite.

Copertina in cartoncino plastificato. in prima pagina una tavola b.n. F.T.

Copertina flessibile ombrata con fioritura.Pagine ingiallite. Vol. 4 Avril 1973

Copertina: cartonata, con segni d'usura ai margini. Pagine testo: con sottolineature a matita

Copertina cartonata sporca e ingiallita. Tagli e pagine sporchi di polvere e ingialliti. Collana:"Le idee 57".

Copertina flessibile che presenta piccoli segni d'uso ai margini principalmente sul dorso taglio regolare leggermente imbrunito pagine pulite imbrunite lievemente

Buono stato. Il testo ha numerosi segni a margine in matita. Le pagine sono lievemente ombrate e la copertina flessibile è lievemente sporca e rovinata.

Copertina: in piena tela. Legatura: editoriale. Sovraccoperta: plastificata con alette informative. Pagine testo: ingiallite, brunite ai margini. Interno in ottime condizioni.

Copertina cartonata lucida sporca lievemente. Tagli e pagine ingialliti lievemente. Collana. "Collana di testi diplomatici/13".

Copertina cartonata ingiallita. Sovraccoperta ombrata. Tagli e pagine ingialliti. Collana:"Collezione di testi e di studi. Scienze sociali e politiche".

Dorso: con impressioni in oro. Legatura: in piena pelle, con impressioni in oro al piatto. Pagine testo: Ingiallite. Interno in condizioni ottime.

Legatura: editoriale. Copertina in cartonato plastificato. Sovraccoperta plastificata illustrata Alette informative. Taglio ombrato lievi tracce di sporco su quello superiore. Alla fine del 1995 l'Italia è in mano al governo tecnico di Lamberto Dini promosso dal presidente Scalfaro e appoggiato da forze politiche eterogenee. Un esecutivo a scadenza e senza maggioranza si trova alle prese con questioni delicate quali approvare la finanziaria o studiare una par condicio aggiornata ed efficace. Eppure in qualche modo l'interregno di Dini fa comodo a entrambi gli schieramenti in cerca di assestamento. Quando nell'aprile del '96 si torna alle urne a uscirne vincitore è il centrosinistra. L'Ulivo ottiene una larga affermazione al Senato ma gli serve l'appoggio esterno di Rifondazione comunista per raggiungere una salda maggioranza alla Camera. Prodi si trova nella stessa situazione vissuta da Berlusconi: tenuto sotto scacco da alleati minoritari che con un pugno di voti influenzano l'azione di governo. Con un'instabilità che pare ormai patologica e sembra condannare di nuovo la politica italiana alla stasi la tanto attesa Seconda Repubblica palesa tutti