Legatura non editoriale. Copertina in tela cerata con titolo in oro al dorso scolorito. Sovraccoperta mancante. Tagli e pagine ingialliti. Collana: "Medusa/XCV". Edizione del 1939.
Dalla Collana "La memoria"n. 909 brossura editoriale con copertina flessibile con alette informative in ottime condizioni il libro non presenta difetti come nuovo.
Libro in brossura cartonata con alette interne descrittive. Piccole pieghe sulla parte alta della copertina. Molto buono Dal momento in cui Jaromil viene concepito egli è il poeta. Così vuole sua madre e fantastica che Jaromil sia nato non per fecondazione del marito ma di un Apollo di alabastro. Con lo stesso spirito questa madre accompagnerà invisibilmente il figlio nel letto dei suoi amori come lo assisterà sul letto di morte: morte di un poeta adolescente che voleva darsi tutto alla rivoluzione. Il poeta la madre la giovinezza la rivoluzione: chi non sente una qualche reverenza verso queste parole? In esse avvertiamo il soffio dell'età lirica dello spirito adolescente di ogni pretesa di innocenza. Ma questo romanzo tanto più duro nella sostanza quanto più arioso nel suo articolarsi e agile nel suo sarcasmo ci mostra anche il sorriso insanguinato dell'innocenza. Qui non si dice nulla contro la poesia in sé ma si svela una possibilità del mostruoso che è interna alla poesia e ben pochi sanno riconoscere. E qui si mette in scena con una precisione e una distanza che non hanno uguali
Copertina cartonata con alette informative brunita. Frontespizio e pagine di testo lievemente ingiallite. Tagli irregolari in modo lieve con fioriture.
Copertina flessibile scolorita e con segni d'uso ai margini; Dorso usurato e con mancanze; Tagli bruniti; Sguardie con scritta a matita; Pagine ingiallite con scritte e sottolineature a matita.
Sguardi: con dedica dell'autore. Pagine testo: ingiallite, brunite ai margini. Copertina: in brossura, brunita, con segni d'usura ai margini. Taglio: irregolare in modo lieve. Interno in ottime condizioni.