Rilegatura non editoriale ben eseguita comprensiva della copertina editoriale. Copertina in tela cerata con titolo in oro al dorso. Tagli e pagine ingialliti lievemente. Collana: "Commentario del Codice Civile". Pag. XVIII+606.
Legatura: editoriale. Copertina in cartoncino segni d'uso ai margini dorso in via d'imbrunimento. Taglio lievemente irregolare quasi brunito. Minima scritta sulla parte superiore del primo sguardo. Margini della pagina un po' ombrati Formato 25 x 18
Rilegatura non editoriale. Copertina in mezzapergamena con piatti marmorizzati sporca con abrasioni ai margini normali segni del tempo. Tagli sporchi e ingialliti pagine ingiallite con fioriture sparse al testo.
Brossura editoriale. Copertina in cartoncino millerighe, lievi segni d'uso ai margini, dorso e margine superiore ombrati. Taglio irregolare e in parte intonso. Interno pagine ombrato al margine superiore Collana a cura di Antonio Scialoja e Giuseppe Branca
Legatura artigianale. Copertina in cartonato telato. Taglio brunito con il sottofondo di puntini coloro azzurro. Pagine in pergamena pregiata. Frontespizio con parte dei titoli color rosso e stemma xilografato al centro. Interno con le inevitabili tracce del tempo brunitura e gore che non intaccano la perfetta leggibilità. Formato 24 x 19 Opera di capitale importanza per lo studio del diritto romano. Volume preziosissimo di assoluto valore antiquario e da collezione. Arnold Vinnen (Monster 1588 ¹ 1657) è stato un giurista olandese. Si laurea a Leida e diventa rettore del Collegio delle Scienze Umane all'Aia dal 1619 al 1633. Ritenuta una delle figure principali della scuola giuridica olandese alcuni suoi scritti furono inseriti nell'Indice dei Libri Proibiti a causa delle teorie considerate eretiche sul Concilio di Trento. Scrive anche le note ai Commemtarii ad rem nauticam di Pieter Peck. Tuttavia la sua opera principale è il Commentarius institutionum imperialium curato da Johann Gottlieb Heinecke e stampato la prima volta nel 1642. Il testo è un saggio fondamentale sul diritto romano in uso per tutto il XVIII secolo. (Wikipedia)
Legatura: artigianale. Copertina in cartapecora evidenti tracce del tempo e di sporco segni d'uso ai margini scritta in latino sui piatti e titolo in inchiostro sulla parte superiore del dorso. Pagine in pergamena d'epoca. Primo sguardo tarlato sul margine esterno frontespizio con scritta cancella al centro e stemma xilografato subito sotto in prima pagina immagine xilografata nella parte superiore e capo lettera anch'esso xilografato in pseudo tassello testo scritto con caratteri n. 10 pagine con ombrature e gore non uniformemente distribuite. Formato 16 x 9 Esemplare rarissimo del tomo II di quest'opera fondamentale per il diritto civile di sicuro valore antiquario e da collezione. Nato a Eisenberg in Turingia nel 1681 era fratello minore del teologo Johann Michael Heineccius. Fu docente di filosofia e diritto nelle università di Halle (1713) Franeker (1723) Francoforte (1727) e nuovamente ad Halle (1730) dove morì nel 1741. La sua opera principale è Operum ad universam iuris prudentiam pubblicata postuma a Ginevra nel 1744. Il trattato si compone di otto volumi e raccoglie numerosissimi argomenti del diritto. Curò anche la Scriptorum de