Legatura editoriale. Copertina in piena tela con foto incastonata sul piatto. Risguardi in carta vergata. Custodia in cartonato, plastificato e illustrato ai piatti e al dorso Stampato in carta lucida con foto semplicemente spettacolari. Formato 34,50 x 24,50
Copertina a colla, plastificata, illustrata, lievissimi segni di usura agli angoli, leggera piega all'angolo superiore di quarta. Interno ottimo. Spazio Ricerca, anno 4, n. 8, è un periodico del Dipartimento Procam dell'Università degli Studi di Camerino, Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno
Ottimo stato interno. Brossura editoriale con copertina fortemente ombrata e macchiata. Architettura Manlio Brusatin Giuseppe Pavanello Il Teatro La Fenice I progetti L'architettura Le decorazioni Albrizzi Editore 1987 Architettura
Copertina rigida con evidenti segni d'uso del tempo interno fuibile tagli e pagine ingialliti con fioriture e piccole macchie. Corso pratico di costruzioni o guida per eseguire dirigere sorvegliare e valutare i lavori di architettura civile rurale stradale idraulica conforme ai programmi degli studi tecnici.
Ottimo stato. Brossura editoriale. Interno leggermente ingiallito. Architettura Giovanni Ascarelli Qualificare la città I nodi 6 Tesi di Laurea per l'area romana Edizioni Kappa 1998 Architettura
Copertina in cartonato marmorizzato plastificato illustrata. Volume ancora incelofanato I lavori di consolidamento effettuati nella Cattedrale perugina e nei locali attigui hanno riportato alla luce uno scenario sorprendente con ritrovamenti che risalgono alla Perugia etrusca con le sue fondamenta e i suoi pozzi a quella romana e a quella bizantino-romanica. Nell'arce perugina dove venivano collocati i richiami del sacro quasi a farli essere spazialmente più vicini al numinoso laddove si trova ora il chiostro superiore della cattedrale si trovava un grandioso santuario etrusco che si estendeva fin sotto l'abside. A valle del santuario completamente svincolata urbanisticamente dall'imponente sua mole correva una strada etrusca della larghezza di quasi quattro metri ritrovata perfettamente integra poiché rinterrata nella fase di risistemazione urbanistica effettuata dal dominio di Roma repubblicana. Sulla base del modello celeste seguito dagli Etruschi per la costruzione della città l'autore è riuscito a determinare la posizione delle porte dei templi delle postierle dei morti riscontrando inoltre singolari coincidenze geometriche indici di