Copertina flessibile sporca e leggermente usurata agli angoli taglio e pagine imbruniti qualche pagina potrebbe presentare delle macchie sono presenti alcune immagini in bianco e nero
Copertina in mezza tela rigida ombrata. Sovraccoperta plastificata con alette informative. Tagli e pagine ingialliti lievemente. Collana:"Mensili d'arte" N.30.
Buono stato. Il testo ha numerosi segni sottolineature e annotazioni in matita. Nelle pagine ad occhietto iniziali ci sono delle scritte in matita ed un adesivo di un gatto in quelle finali annotazioni in matita. La copertina flessibile è ombrata e macchiata e lievemente rovinata.
Copertina: in mezza pelle. Dorso: con impressioni in oro. Nuova rilegatura di pregio in mezza pelle con impressioni in oro al dorso. Grande formato. Due volumi. Segni d'uso non rilevanti. Fioriture e macchie d'umidit�. Complessivamente in buono stato di conservazione. Ambrogio Calepio (detto Calepino) il cui nome di battesimo era Giacomo (ma universalmente conosciuto come Ambrogio) era figlio naturale del conte Trussardo di Calepio e di Caterina de Bucellenis[2] di ricca e nobile famiglia di Bergamo in
Formato 12 x 19 Raro esemplare di uno dei volumi di questa importante opera. Questo volume contiene l'indice dell'intera opera. Anton de Haen L'Aia 8 dicembre 1704 � 5 settembre 1776. Studi� medicina a Leida sotto Hermann Boerhaave e nel 1754 si rec� all'Universit� di Vienna dove divenne capo della clinica medica dove lavorava. � ricordato per aver insegnato agli studenti anche al capezzale dei pazienti. A Vienna Anton de Haen era associato a Gerard van Swieten con il quale collabor� alla creazion
Seconda edizione. Volume brossurato con copertina flessibile ingiallita e con segni d'usura in cima e fondo del dorso la coperta risulta parzialmente scollata i tagli sono irregolari impolverati e bruniti come le pagine prive di segni e marcature lenta la legatura.
Presentazione di Fregi Drugman. Brossura editoriale con copertina flessibile in ottimo stato alcuni segni a matita tra le pagine ottime le condizioni generali.