Copertina: in cartoncino uso tela, sporca lievemente. Legatura: editoriale. Pagine testo: ingiallite, brunite ai margini. Interno in ottime condizioni.
Copertina cartonata sporca lievemente. Tagli e pagine ingialliti lievemente. Sovraccoperta con strappetto alla testa del dorso. Collana: "Teologia oggi/9".
ATTI DEL CONVEGNO DI STDIO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA LUCCA 28- 30 APRILE 1967. Copertina rigida in ottime condizioni pagine appena ingiallite. Compreso di cofanetto illustrato ombrato e relativamente sporco.
Legatura: editoriale. in cartoncino. segni d'uso ami margini tracce di sporco ai piatti dorso brunito. Taglio lievemente irregolare brunito. Interno leggermente ombrato e con gore lievi e abbastanza rare. Lettera iniziale di ogni capitolo incastonata in elegante fregio. Formato25 x 17 Questa la continuazione del titolo: breviario perpetuo et concordantiis aucta adnotatis etiam locis qui in monumentis fidei sollemnioribus et in liturgia romana usurpari consueverunt.
Legatura: editoriale. Copertina in cartoncino plastificato illustrata alette informative. Taglio superiore leggermente velato. Formato 22 x 14 Più di dieci anni fa nelle Orme del sacro Umberto Galimberti esplorava la religiosità in Occidente raccogliendo in un volume molti suoi interventi e articoli apparsi sui quotidiani con cui collaborava. Da allora la riflessione di Galimberti sul sacro e sulla sua crisi si è approfondita mentre molte cose cambiavano nel panorama religioso e intellettuale prima fra tutte l'elezione di Joseph Ratzinger a papa dopo la scomparsa di Giovanni Paolo II.In questo nuovo libro che riprende solo in alcune parti il testo precedente rivedendole e ampliandole Galimberti mira a definire compiutamente la sua visione del cristianesimo a cui riconosce il merito di aver dato vita e forma all'Occidente ma che a questo Occidente ha anche strappato il cuore autenticamente religioso. Il cristianesimo è per Galimberti la religione dal cielo vuoto la religione che ha desacralizzato il sacro perché ha assegnato tutto il bene a Dio e tutto il male a Satana. Ha preferito la razionalità della filosofia greca con cui ha