Legatura: artigianale. Copertina in cartonato marezzato segni d'uso ai margini. Dorso in pelle titolo e nervi in oro su tassello nero. Taglio fortemente ingiallito con accenni di brunitura. Pagine in pergamena. Frontespizio con gore fregi in b.n. nella parte inferiore. Testo perfettamente leggibile gore frequenti e ombratura diffusa. Formato 20 x 12 Esemplare rarissimo di questa magnifica opera in cui si possono notare le particolarità del diritto ecclesiastico del Regno di Napoli. Domenico Cavallari (Garopoli 7 ottobre 1724 ¹ Napoli 7 ottobre 1781) è stato un giurista accademico e presbitero italiano del Regno di Napoli. Originario di un borgo della Calabria Ulteriore vi rimase fino al 1740 anno in cui si trasferì a Napoli come allievo di Giambattista Vico e poi di Antonio Genovesi. Durante il periodo dello studio fu influenzato da entrambi gli studiosi e dai circoli letterari con cui venne in contatto.[1][2] Nel 1746 prese i voti sacerdotali e nel 1765 vinse per concorso la seconda cattedra di istituzioni canoniche a Napoli.[2][3] Nel 1764 pubblicò la prima parte della sua opere principale Institutiones iuris canonici (istituzioni di diritto C