Legatura editoriale. Copertina in pelle titolo in oro su pseudo tassello e fregi in oro leggeri segni d'uso ai margini . Taglio con fioriture e leggere tracce di sporco. Interno pagine perfettamente leggibile con lievi fioriture distribuite in maniera non uniforme. Formato 13 x 19 Libro molto raro. Testi in greco con traduzione in latino nella pagina opposta sia di prosa che di poesia.
Buono stato. Prefazione di Livio Jannattoni. Le pagine sono molto ingiallite alcune lievemente staccate. La copertina flessibileè ombrata con segni del tempo.
Copertina cartonata ombrata con fioriture e segni di usura al dorso. Mancante di sovraccoperta. Tagli e pagine bruniti. Anno di edizione prima maggio 1953.
Legatura: artigianale. Copertina in cartonato marmorizzato segni d'uso particolarmente ai margini. Dorso telato con titolo scritto a mano su etichetta di carta. Taglio brunito. Timbro sull'occhietto. Pagine ombrate presenza di gore alcune delle quali abbastanza intense. Formato 18x12 Racconto pieno di suggestioni e di pathos autentico. Giovanni Domenico Ruffini (Genova 20 settembre 1807 ¹ Taggia 3 novembre 1881) è stato uno scrittore e patriota italiano. La vita della famiglia Ruffini fu molto travagliata a causa della fragilità di salute dei suoi componenti e dei problemi con la giustizia legati all'attività patriottica. Già il padre Bernardo Ruffini d'idee liberali ebbe dei problemi da giovane che gli impedirono la carriera in magistratura. La madre Eleonora Curlo Ruffini figlia del marchese Ottavio Curlo di Taggia diede alla luce ben tredici figli ma solo 4 maschi e una femmina Angiolina giunsero all'età adulta. Giovanni nasce nel 1807 e trascorre l'infanzia a villa Eleonora a Taggia successivamente frequenta il collegio Reale della SS Annunziata dopodiché s'iscrive alla facoltà di legge. è in quegli anni ch
Copertina uso tela con titolo in bianco al dorso. Sovraccoperta plastificata con alette informative. Tagli sporchi di polvere e ingialliti. Pagine ingiallite lievemente.