Copertina flessibile con segni di usura principalemente ai bordi e leggermente sporca taglio regolare presenta delle macchie pagine pulite lievemente imbrunite nella sguardia è presente una piccola scritta a matita
Legatura coeva. Copertina in cartonato minime tracce d'uso ai margini. Dorso in pelle con fregi in oro. Frontespizi abbastanza ombrati con tracce evidenti di umidit� e di sporco; quello del secondo volume con principio di distacco. Pagine interne ben conservate pur se con tracce di umidit�. Formato 19 50 x 25 50 Il titoloUno dei pi� classici e apprezzati vocabolari in edizione anteriore a quella pi� diffusa la napoletana quarta. Il titolo continua: ..in cui si contengono le frasi pi� eleganti e diffic
Volume in copertina morbida cartonata indorata con alette informative dedica autografa della poetessa al risguardo pagine in caldo color avorio con accentuazione ai margini caratteri di macchina da scrivere tagli regolari rilegatura priva di imperfezioni Contiene foto in bn.
Libro in copertina rigida con sovraccoperta in plastica con alette descrittive.Non presenta nessun difetto interno ed esterno.Le pagine sono un pò ingiallite a causa del tempo.
Copertina: in mezza pelle. Dorso: con impressioni in oro. Nuova rilegatura di pregio in mezza pelle con impressioni in oro al dorso. Grande formato. Due volumi. Segni d'uso non rilevanti. Fioriture e macchie d'umidit�. Complessivamente in buono stato di conservazione. Ambrogio Calepio (detto Calepino) il cui nome di battesimo era Giacomo (ma universalmente conosciuto come Ambrogio) era figlio naturale del conte Trussardo di Calepio e di Caterina de Bucellenis[2] di ricca e nobile famiglia di Bergamo in
Copertina cartonata con segni d'uso sporca e con macchie e fioriture. Dorso in parte mancante. Volume facente parte dell'Opera Omnia di Alfredo Oriani (1852-1909) a cura di Benito Mussolini. Le opere di Oriani spaziano dal romanzo ai trattati di politica e di storia dai testi teatrali agli articoli giornalistici sino alla poesia. Dopo la fine della Grande Guerra il fascismo si appropri� del pensiero di Oriani e tese a valorizzarlo e a diffonderlo con la pubblicazione negli anni '30 del novecento dell